Il teatro sociale manda sul palcoscenico dodici attori in erba

“Le stelle sono del cielo”, che andrà in scena questo pomeriggio alle 17 nella Sala Incontro della parrocchia di San Rocco, non sarà uno spettacolo teatrale come gli altri. Perché è espressione di uno dei progetti educativi e sociali più interessanti. Sul palco, sotto la guida esperta della giovane regista Elisa Menon di Fierascena, andranno i bambini e i ragazzi italiani e stranieri che frequentano “Nonsolodoposcuola”, il servizio curato dall’associazione La ginestra onlus (la stessa che promuove gli Orti solidali e l’Emporio della solidarietà) negli spazi dell’istituto Contavalle di via Garzarolli. Un servizio che punta, attraverso l’affiancamento ai giovani studenti – specie quelli alle prese con situazioni non facili –, a combattere fenomeni come l’abbandono scolastico o la difficoltà di integrazione sociale, ad ogni livello.

Il progetto “Nonsolodoposcuola”, come spiega direttamente anche il suo nome, offre un doposcuola, ma anche molto di più. Uno “spazio pomeridiano di accoglimento, socializzazione e supporto” a bimbi e ragazzi tra la quinta elementare a la terza media, dal lunedì al venerdì. «Contiamo su personale volontario selezionato e formato – spiega Licia Billiato, coordinatrice del progetto “Nonsolodoposcuola” –, che svolge attività di docenza, ma si propone anche come figura di riferimento in grado di ascoltare e supportare il ragazzo nelle difficoltà scolastiche». Le adesioni al progetto in questi anni sono state in costante ascesa, tanto che l’associazione, per offrire un servizio adeguato e in base al numero di volontari disponibili (in media sono una quindicina) ha dovuto limitare il numero di iscritti a 35, contando in futuro di poterlo alzare qualora arrivassero ulteriori figure a sostenere l’attività. E a questo proposito è stata firmata anche una convenzione con le Università di Udine e Trieste e con l’Ordine degli Psicologi per poter accogliere dei tirocinanti, dopo che già è in atto una collaborazione con i giovani del polo liceale goriziano nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Perché La ginestra onlus non vuol limitarsi al semplice aiuto degli studenti nello svolgere i compiti e nello studio pomeridiano, ma si interfaccia anche con le famiglie e con le scuole per valutare eventuali problematiche da risolvere e le esigenze di ciascuno. Poi ci sono le attività extrascolastiche, sostenute ad esempio dalla Curia e dalla Fondazione Carigo.

«Ogni anno viene offerta ai ragazzi che frequentano il progetto “Nonsolodoposcuola” la possibilità di sperimentare un’attività differente da quelle legate alla scuola – racconta Licia Billiato –, che ha come obiettivo lo sviluppo di competenze trasversali e relazionali. L’anno scorso, ad esempio, ci siamo concentrati sulla fotografia, mentre per quest’anno abbiamo puntato sul teatro, scegliendo la collaborazione con la compagnia Fierascena, che si occupa di teatro sociale».

Da questa collaborazione è nato un laboratorio che ha abbinato il divertimento e lo svago all’impegno e alla crescita umana dei partecipanti, e che ora sfocia appunto nello spettacolo in programma oggi con ingresso gratuito. Intitolato “Le stelle sono del cielo” e ideato da Elisa Menon – una delle professioniste più apprezzate in regione e non solo per quanto concerne il teatro sociale –, lo spettacolo vedrà sul palcoscenico dodici giovanissimi attori in erba, Agata, Artiola, Aya, Besnik, Bleron, Aya, Elza, Eranda, Hiba, Valentina, Vanessa e Valeria. Non mancheranno gli applausi e c’è già una certezza: ognuno di loro in questi mesi ha vissuto un’esperienza che è molto più di un solo doposcuola.